Varroe presenti in un alveare.Grafico

Questa ricerca è stata fatta, negli alveari dello scrivente siti in Nocera Superiore (SA), per ridurre al minimo i costi e i trattamenti negli alveari.

Fare alle api un trattamento, tampone in estate e di pulizia radicale nei mesi invernali, per consuetudine, senza sapere quante varroe sono presenti nell'arnia è una esperienza disastrosa, questa è amplificata ancora da iniziative di apicoltori fai da te, che adottano metodi a dir poco ortodossi e fuori legge, che non sempre rispondono ai requisiti di efficacia e di riduzione degli effetti collaterali sulle famigle e sui prodotti dell'alveare.

La vita della varroa si sviluppa in due fasi: la fase foretica, nella quale la varroa è sull'ape adulta, e la fase riproduttiva, nella quale si trova nella covata opercolata, il rapporto di presenza sul favo, è 2/3 nella covata opercolata e 1/3 sulle api adulte.

La permanenza della femmina di varroa negli alveari varia da circa due mesi in estate a cinque mesi nelle altre stagioni, nel periodo invernale a causa anche dell'eccessivo freddo la varroa si trova nella parte sottostante e inferiore all'addome dell'ape. Per valutare il numero di varroe presenti in fase foretica, in una famiglia di api, senza ricorrere all'impiego di acaricidi di sintesi o naturali, è possibile farlo conteggiando la caduta naturale di varroe, ogni cinque, dieci, quindici, venti, venticinque o trenta giorni, (Cfr. diagramma allegato) i risultati che si ottengono dal grafico, da me elaborato in anni di sperimentazione nei miei alveari, si avvicinano al 100% quando esiste un notevole squilibrio nel rapporto covata, nutrici, api bottinatrici. Nell'alveare in condizioni normali, in assenza di manipolazioni da parte dell'apicoltore, ( sciami artificiali, pacchi d'api, etc.) o per cause naturali ( sciamatura naturale, etc.) o accidentali ( malattie orfanità, etc.) i componenti nell'alveare, covata, api nutrici, api bottinatrici, sono nel rapporto 1/1/1, quando si verifica uno squilibrio è il rapporto diventa 0/0/1 e le raccolte dei dati si avvicinano alla coppia 20, 25 o 30 giorni il diagramma è attendibile quasi al 100%.

In condizioni normali, questo squilibrio, si verifica nei mesi più freddi dell'anno, oltre ad altre variabili intrinseche ed estrinseche all'alveare, nell'Agro Nocerino Sarnese (SA) nei mesi di dicembre gennaio.

Conoscendo la caduta naturale di varroe negli alveari ,deboli, medi e forti, ogni 5,10,15,20,25 o 30 giorni, dal diagramma si pùo risalire in modo rapidissimo al numero di varroe presenti sulle api, in fase foretica, senza eseguire calcoli matematici complicati, ma leggendo semplicemente i dati sull'asse (varroa in fase foretica) del diagramma.

Apisticamente Angrisani ing. Pasquale.