Apimell   Convegno Apistico Nazionale


 

PIACERE, MIELE ITALIANO !

Dalla Disciplina dell’Apicoltura alle Vie del Benessere:

quello che i Consumatori non sanno quello che gli Apicoltori non fanno

 

Il Convegno tecnico-scientifico che la FAI - Federazione Apicoltori Italiani

organizza quest’anno, in collaborazione con l’Associazione Provinciale

Apicoltori Piacentini - Associata FAI - Emilia Romagna, con l’autorevole

patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e

dell’Apimondia - Federazione Internazionale delle Associazioni di

Apicoltura, si propone di offrire agli Apicoltori e agli altri operatori del settore

apistico o ad esso interessati - siano essi ricercatori, tecnici, divulgatori

o consumatori - un nuovo modo di guardare all’allevamento delle api e alla

comunicazione sui prodotti dell’alveare.

Il 2005 rappresenta un appuntamento di particolare rilevanza per il

mondo apistico: le iniziative parlamentari, che proprio dall’Apimell avevano

preso l’avvio con l’edizione del 2002, hanno prodotto nel frattempo

una Legge nazionale per l’Apicoltura. Vedremo così come cambia la figura

professionale dell’Apicoltore, l’indirizzo organizzativo delle Associazioni

apistiche e il valore ufficiale che finalmente Stato, Regioni e

Amministrazioni competenti debbono riconoscere all’Apicoltura per il suo

fondamentale ruolo ambientale, prima ancora che agricolo e produttivo.

Si aggiunge a ciò l’esigenza crescente di realizzare un punto di incontro

tra Apicoltori e consumatori affinché i primi sappiano come operare

correttamente - non solo sul piano dell’allevamento ma anche su quello

della comunicazione - e i secondi sappiano quali sono i reali valori portatori

di benessere del miele italiano di qualità.

A questo riguardo abbiamo ritenuto fondamentale il ricorso a due

qualificati esperti della nutrizione, noti volti televisivi e appassionati divulgatori

scientifici: saranno loro che ci diranno in cosa e come dobbiamo

tutti impegnarci di più al fine di incrementare il consumo del miele e di rimuovere

quei luoghi comuni che ancora ne ritardano il successo.

Non mancherà, questo Convegno, di aprire una finestra sui nuovi parassiti

dell’alveare che, nella generale indifferenza, sono già arrivati in

Europa, correndo verso l’Italia e minacciando la sopravvivenza del nostro

patrimonio apistico nazionale.

 

 

PROGRAMMA DEI LAVORI:

 

Introduzione ai lavori

Giuseppe Fontanabona

Presidente della Associazione Provinciale Apicoltori Piacentini

Associata FAI - Emilia Romagna

 

Saluti di benvenuto ai presenti

Mario Spezia

Assessore all’Agricoltura della Provincia di Piacenza

 

1° Intervento

Aethina tumida: Sudafrica, USA, Portogallo, Francia…

Prepariamo l’Italia alla nuova emergenza sanitaria.

Relatore: Dr. Franco Mutinelli

Istituto Zooprofilattico delle Venezie

Centro di Referenza Nazionale per l’Apicoltura,

 

2° Intervento

L’alimento miele: dalla tradizione popolare alla moderna scienza dietologica.

Relatore: Prof. Carlo Cannella

Docente di Scienze dell’Alimentazione,

Facoltà di Medicina,

Università La Sapienza – Roma

 

3° Intervento

Miele: stop ai luoghi comuni.

Non fa ingrassare, non è cariogeno, quando diventa un toccasana.

Relatore: Dr. Mario Vasta

Specialista in Endocrinologia,

Scienze dell’Alimentazione e Medicina dello Sport,

Ospedale Civile di Urbino (PU)

 

• AGGIORNAMENTI NORMATIVI •

Nel corso del Convegno saranno forniti aggiornamenti normativi sulla

nuova Legge n. 313/2004 “Disciplina dell’Apicoltura” e sulle sue corrette

interpretazioni applicative.

Questa sezione dei lavori sarà curata da

Avv. Giorgio Buso

Consulente parlamentare

PRENDERANNO PARTE AI LAVORI

l’On. Giampaolo Dozzo Sottosegretario di Stato

alle Politiche Agricole e Forestali,

l’On. Giacomo de Ghislanzoni Cardoli, Presidente della Commissione

Agricoltura della Camera dei Deputati

il Sen. Giancarlo Piatti, Vice Presidente della Commissione

Agricoltura del Senato della Repubblica

 

Coordina i lavori del Convegno

Raffaele Cirone

Direttore della Rivista ApitaliA  Presidente della Federazione Apicoltori Italiani