Media:api e bufale
E’ stata lanciata e con un certo rilievo una buona notizia: le api ora stanno bene. In tempi grami essere finalmente latori di qualche buona novella non dispiace a nessuno per cui possiamo attenderci che, senza alcun controllo adeguato delle fonti, questa “novità” venga riproposta in vario modo sui vari media. Di fatto e purtroppo le cose non stanno in questi termini: questa “novità” , infatti, trae probabilmente la sua origine da un articolo pubblicato dall'The Economist.

L’articolo del The Economist dice che:



In conclusione a fronte di un fenomeno mondiale di crisi di sopravvivenza e di produttività delle api e dell’apicoltura è:



Il mancato incremento della produzione mondiale nonostante gli imponenti investimenti di vari paesi emergenti, quali quelli asiatici, e la pessima produzione verificatasi anche quest’anno in uno dei primi paesi produttori ed esportatori di miele l’Argentina dovrebbe quantomeno indurre alla prudenza prima di lanciare rassicuranti messaggi che non trovano, purtroppo, conferma. A meno che non vi sia un interesse privato e forte teso a tranquillizzare tutti sulla sorte degli insetti.

In effetti la traduzione dell’articolo del The Economist (superficiale e imprecisa e tale da confondere addirittura la misura degli acri con quella degli ettari) sembra proprio avere quel segno…

da----> http://www.mieliditalia.it/n_api_bufale.htm