MiPAF -- Ispettorato Centrale Repressione Frodi - Attività primi 9 mesi '99
SETTORE MERCEOLOGICO Miele





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SETTORE MERCEOLOGICO

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ISPETTIVE

CONTROLLATE

NON IN REGOLA

DI REATO

PER VIOLAZIONI

NUMERO

QUANTITA'

VALORE

NUMERO

%

NUMERO

%

INOLTRATE

AMMINISTRATIVE

D/B

E/D

(Kg.)

(x 1000)

MIELE

1.379

134

190

13,8%

19

10,0%

1

24

-

-

-








VISITE ISPETTIVE

PRODUZIONE

COMMERCIALIZZAZIONE

FRONTIERE

TOTALE

MIELE

88

46

134








ANALISI EFFETTUATE

N. CAMPIONI ANALIZZATI

N. CAMPIONI IRREGOLARI *

% DI IRREGOLAR.

IRREGOLARITA' PIU' FREQUENTI

PRODOTTI ALIMENTARI

Miele

375

15

4,0

-caratteristiche chimiche non conformi ai limiti di legge

-miele monoflorale elaborato da piante diverse dal dichiarato

-caratteristiche organolettiche anomale



Le tabelle sono il resoconto dell'attività svolta dall'Ispettorato centrale repressione frodi nell'anno 1999.

N.d.R ci chiediamo come mai non è stato effettuato nessun controllo alle frontiere, quando si sa delle frodi che avvengono su alcuni mieli d'importazione. Si invitano le associazioni nazionali degli apicoltori a chiedere spiegazioni al ministero.

Nel periodo considerato gli uffici periferici dell'Ispettorato, coordinati dagli uffici centrali, hanno operato sulla base delle direttive contenute nel programma di indirizzo politico - amministrativo definito dal Sig. Ministro ai sensi dell'articolo 14, comma 1, lett.a) del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n.29 con decreto n. 30942 del 17 febbraio 1999.

Com'è noto, infatti, l'Ispettorato è incaricato di procedere, su rapporto di qualsivoglia organo accertatore, all'irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalle leggi n. 898/86 (indebita percezione di aiuti comunitari), n. 460/87 (sanzioni per trasgressioni ad obblighi o divieti per l'inosservanza di regolamenti comunitari in materia agricola), n. 428/90 (inosservanza di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea), n. 424/79 (disciplina dei rapporti giuridici sorti in base al D.L. 26 maggio 1979, n. 160, non convertito in legge) nn. 1008/92 e 643/93 (inosservanza delle modalità di applicazione del regime di aiuto al consumo per l'olio di oliva).

Si rammenta che è a disposizione dei cittadini anche il seguente numero verde 1670 – 20320 gestito in collaborazione con il Comando Carabinieri Tutela Norme Comunitarie ed Agroalimentari.



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