Mieli tipici prodotti in Ciociaria

Miele di Acacia, Castagno, Timo, Girasole, Bosco, Millefiori


Proprietà organolettiche

Acacia Castagno Timo Girasole
Stato fisico liquido e trasparente generalmente liquido o a cristallizzazione molto ritardata cristallizzato a granulazione rapida e compatta, spesso duro cristallizzato, generalmente a granulazione media o fine, pastoso
Colore da bianco acqua a giallo paglierino chiaro da ambra ad ambra scuro con tonalità rossastre giallo dorato brillante o giallo uovo da ambra chiaro ad ambra
Odore florale debole deciso, aromatico poco marcato, che ricorda il polline intenso, caratteristico del fiore
Sapore dolce e delicato forte e persistente con retrogusto amarognolo leggero ma caratteristico aromatico e persistente, pungente in gola
Scheda di classificazione di mieli uniflorali (acacia, castagno, timo, girasole) pubblicata dall'Istituto Sperimentale per la Zoologia Agraria di Firenze nel 1986


Bosco Millefiori
Stato fisico generalmente liquido o a cristallizzazione lenta proprietà organolettiche variabili dipendenti dalla zona di produzione e dal periodo di raccolta
Colore da ambra scuro a nero
Odore poco marcato
Sapore dolce con retrogusto di malto
Scheda desunta da L'Apicoltura - Edizioni Paoline


Composizione chimica del miele

Zuccheri costituiscono il 95-99% della sostanza secca; i più importanti sono il fruttosio e il glucosio
Acqua valore ottimale tra il 16-18% con alcune eccezioni tipo il miele di erica e di corbezzolo che possono arrivare al 21%
Acidi organici (acetico, butirrico, formico, citrico, ecc.) e inorganici (cloridrico e fosforico)
Enzimi sostanze prodotte da cellule viventi, i due principali enzimi sono la diastasi e l'invertasi
Sostanze aromatiche vi partecipano alcuni zuccheri, alcoli aldeidi, chetoni, tannini
Sali minerali sono contenuti in quantità variabili e sempre relativamente basse