Dei genotipi e della sopravvivenza invernale : dimensione dell’alveare e risorse florali piuttosto che origine geografica delle api possono risultare elementi decisivi per il superamento dell’inverno in un contesto di scarso adattamento al luogo
Dei genotipi e della sopravvivenza invernale : dimensione dell’alveare e risorse florali piuttosto che origine geografica delle api possono risultare elementi decisivi per il superamento dell’inverno in un contesto di scarso adattamento al luogo
open access traduzione e riduzione ditta Savorelli Gianni - Prodotti per apicoltura
Journal of Economic Entomology, XX(X), 2018, 1–9 doi: 10.1093/jee/toy377 Research
Colony Size, Rather Than Geographic Origin of Stocks, Predicts Overwintering Success in Honey Bees (Hymenoptera: Apidae) in the Northeastern United States Mehmet Ali Döke,1,2,4 Carley M. McGrady,1 Mark Otieno,3 Christina M. Grozinger,1 and Maryann Frazier1 1Department of Entomology, Center for Pollinator Research, Huck Institutes of the Life Sciences, Pennsylvania State University, PA 16801, 2Current Address: Department of Biology, University of Puerto Rico, San Juan, PR, Phone: 814-441-2144, 3Agricultural Resource Management, Embu University College, Nairobi, Embu, Kenya, and 4Corresponding author, e-mail: doke.mehmet@upr.edu

La capacità delle api di sopravvivere all’inverno deriva da una varietà di meccanismi in parte comportamentali (diminuita attività individuale , cessazione dell’allevamento di covata, formazione del glomere a scopo di termoregolazione ) e fiosologici (modificazione del profilo endocrino con aumento delle “ scorte interne al corpo “ da cui deriva aumento di longevità )[reviewed in Döke et al. (2015)].
Ragionando in termini di specie ( api o umani che dir si voglia ndt ) le popolazioni possono mostrare adattamenti locali ( al luogo ) ovvero agli elementi biotici e abiotici presenti nel loro ambiente e questo adattamento locale può influenzare la sopravvivenza a lungo termine ovvero il successo della popolazione locale nel proprio habitat (Reznick and Ghalambor 2001).
Nel caso delle api , allevare ceppi localmente adattati ‘locally adapted stocks’ può portare a migliorare la sopravvivenza e la produttività degli alveari (gestiti ).
Studi svolti su diverse regioni d’europa mostrano miglioramento della sopravvivenza invernale da parte di alveari composti da api locali (Büchler et al. 2014, Hatjina et al. 2014).
In questi studi i ricercatori hanno testato 16 differenti genotipi di api operanti in aree di sei differenti regioni climatiche dell’Europa. La popolazione di adulte e la capacità di sopravvivenza all’inverno è risultata maggiore mantenendo i genotipi nella loro zona di origine. Questi risultati dimostrano l’ esistenza di stocks localmente adattati in europa.
Con il presente studio si è verificata la presenza di stocks localmente adattati negli stati uniti. Si è trovato che negli usa l’origine geografica delle api non incide sulla relativa capacità di sopravvivenza invernale . Questa è invece fortemente condizionata dal peso e dalla dimensione della famiglia in autunno ovvero è correlata con le risorse florali attorno all’apiario.

Discussione
Lo studio dimostra l’ importanza della dimensione della famiglia per il successo del superamento dell’inverno. Precedenti ricerche svolte in Germania avevano mostrato una correlazione positiva fra numero di adulte nella famiglia e sopravvivenza invernale (Genersch et al. 2010). E’ noto che con glomere di maggiori dimensioni si ha un più basso consumo pro capite di miele per mantenere la stessa temperatura rispetto a quanto viene consumato se il glomere è di minori dimensioni (Free and Racey 1968). Questo indica un effetto Allee (correlazione positiva tra densità di popolazione e fitness individuale ) nel funzionamento del glomere.
Si può riflettere sul fatto che la maggior sopravvivenza invernale mostrata dalle api locali ‘local stocks’ in Europa possa anche rispecchiare un effetto del genotipo sulla dimensione della famiglia. Le operaie di famiglie dotate di regine locali mostrano una maggior longevità la quale lascia supporre una maggior resilienza agli stress “ locali” (Büchler et al. 2014, Hatjina et al. 2014). Questa maggior longevità può condurre ad una maggiore dimensione della famiglia (Barron 2015).
Negli usa ,differenze nel superamento dell’inverno sono più attribuibili al peso (scorte di miele ndt ) degli alveari e alla consistenza della popolazione . Questi parametri sono determinati significativamente dalla “location” nella quali gli alveari operano e riflettono le caratteristiche dell’ambiente circostante.
Perciò, relativamente alle api commerciali testate nello studio , le pratiche di gestione da parte dell’apicoltore in termini di scelta della località nella quale gli alveari sono attivi e dell’assicurare una adeguata dimensione alla famiglia in autunno , appaiono produrre un fattore che maggiormente condiziona il superamento dell’inverno rispetto al genotipo della regina.
I risultati mostrano che l’abbondanza e la diversità florale attorno ad un apiario sono positivamente correlati con la possibilità di superare l’inverno da parte degli alveari .
Particolarmente in una situazione di scarso adattamento come quello mostrato dalle api utilizzate negli usa .