Antonino Liberale, Miti 

XIX  Ladri 

[Boiò racconta questa storia nel II l. dell’Ornitogonia]

Si dice che a Creta c’è una grotta sacra alle api, nella quale, si racconta, Rea generò 
Zeus e nella quale non può entrare nessuno, né dio né uomo. Ogni anno, in un periodo determinato,
si vede un grande fuoco risplendere dalla grotta. Si narra che questo si produca quando ribolle il sangue di Zeus in seguito alla sua nascita.
Abitano l’antro le sacre api, nutrici di Zeus. Qui osarono penetrare Laio, Celeo, Cerbero ed Egolio per raccogliere una grossa quantità di miele e, dopo essersi completamente ricoperti il corpo di bronzo, raccolsero il miele delle api e videro le fasce di Zeus e la loro armatura si spezzò attorno al corpo. Zeus, fatto udire un tuono, brandì il fulmine, ma le Moire e Themi lo trattennero poiché non era consentito per legge divina che lì qualcuno morisse. […]