Mercati stabili a dicembre per i mieli italiani


Roma, 5 gennaio 2006
Il mercato nazionale del miele è risultato a dicembre sostanzialmente stabile.
Le transazioni sono state, a detta degli operatori, piuttosto limitate, con quotazioni basse per il millefiori che ha raggiunto due euro il chilogrammo in Piemonte ed Emilia Romagna e 1,90 euro in Toscana.
Tra le altre tipologie, il miele di castagno ha oscillato tra i 2,50 euro di Lombardia ed Emilia Romagna e i 2,60 spuntati in Piemonte. Tra 2,90 e 3 euro il chilo il prodotto di tiglio e di agrumi, mentre il miele di acacia ha raggiunto 3,10 euro in Toscana ed Emilia Romagna (il prezzo è inteso franco produttore, Iva inclusa).
Riguardo allo stato di salute delle api, da segnalare numerosi casi di varroa, specie in Piemonte e Lombardia
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Miele, quasi completati i raccolti autunnali
Roma, 10 novembre 2005
A operazioni ormai quasi completate, il bilancio sui raccolti autunnali di miele in Italia appare piuttosto disomogeneo.
Secondo le prime indicazioni fornite dagli operatori, la produzione di eucalipto – concentrata prevalentemente in Calabria - risulta inferiore alla media, con valori soddisfacenti solo nella zona del Crotonese (15 chilogrammi ad alveare). Annata molto favorevole, invece, per il miele di corbezzolo: in Sardegna, dove la raccolta non è ancora completata, la produzione appare abbondante, così come in Maremma, area nella quale il raccolto di questo particolare tipo di miele era stato per anni molto scarso.
Ottima stagione per il miele di edera, caratterizzato da rese elevate in tutte le zone vocate della Penisola. In particolare, in Umbria, Toscana, Lazio e Abruzzo si è registrata una buona produzione anche se l’elevata umidità sta rendendo problematica l’estrazione e la conservazione del miele.
Riguardo al mercato, si riscontra un’abbondante offerta, a fronte di un limitato interesse da parte degli acquirenti.
Quanto ai prezzi, l’acacia raggiunge 3,30 euro il chilogrammo in Toscana, Piemonte ed Emilia Romagna, mentre per il prodotto di agrumi le rilevazioni indicano 2,50 euro il chilo in Toscana e Puglia, contro 2,70 in Sicilia (il prezzo è inteso franco produttore, Iva inclusa). Tra 2,20 e 2,30 euro il prezzo medio del miele di castagno, mentre il girasole è quotato a 2,50 in Toscana ed Emilia Romagna. Per quanto attiene ai poliflora, le rilevazioni indicano 1,80 euro in Abruzzo, 2,10 in Umbria e 2,20 in Emilia Romagna.
Riguardo, infine, allo stato di salute delle api, si segnalano frequenti attacchi di varroa specie in Lombardia e Piemonte, con particolare riferimento alle aziende biologiche.
da http://www.ismea.it/