Comunicati stampa Ismea

Miele, produzione scarsa in tutta Italia

Pessimo il raccolto per il girasole

Roma, 9 luglio 2002

- E' decisamente negativo il quadro produttivo dei mieli su tutto il territorio nazionale.

Nell'ambito delle diverse tipologie, comunica Ismea, risulta assai limitata la produzione di Tarassaco sull'intero arco collinare dell'Italia settentrionale e sulle Prealpi. Discorso analogo per il miele di acacia il cui raccolto complessivo appare compromesso nella maggioranza delle aree vocate, con la sola eccezione dell'arco subalpino dove la produzione si č aggirata attorno a 10-13 chilogrammi nelle aree di pianura per raggiungere, in alcune zone, 18 chilogrammi.

Riguardo al prodotto di agrumi, il raccolto risulta complessivamente scarso e raggiunge quota 15-16 chilogrammi per alveare in Sicilia e 18-20 chilogrammi in Calabria.

Produzione limitata per poliflora e sulla che hanno registrato raccolti ben al di sotto della media, mentre il castagno, dopo un avvio promettente, ha mostrato una battuta d'arresto dovuta all'abbassamento delle temperature nelle zone di produzione.

Per quanto concerne il girasole, il taglio delle superfici investite ha causato un netto calo del raccolto di miele che, anche in questo caso, dopo un inizio favorevole, ha registrato una produzione nettamente inferiore alla media stagionale.

Riguardo infine al mercato, il poliflora oscilla tra 2,10 euro il chilogrammo in Toscana (il prezzo č inteso Franco produttore, Iva inclusa) e 2,32 in Sardegna, a fronte di punte di 4,55 euro per il miele di acacia in Emilia Romagna. Il prodotto di agrumi raggiunge 2,50 euro sia in Calabria, sia in Sicilia, cosė come il miele di castagno in Toscana e Calabria.