ACIDO LATTICO

Principio attivo: Acido lattico.

Periodo di trattamento ottobre-novembre.Deve essere usato in assenza di covata e di volo delle api.

Temperature: 5-15°. Con temperature piùalte può essere usato ma senza buoni risultati (a meno di non effettuare 4-5 somministrazioni) perché non colpisce le varroe nella covata e sulle api in volo.

Durata effettoacaricida: prima di veder cadere le varroe, deve passare circa 1 giorno, in seguito il potere acaricida si protrae per pochissimi giorni (2 o 3).

Preparazione: L'acido lattico va utilizzato ad una concentrazione del 15%. In commercio lo si trova a varie concentrazioni.Per portare l'acido lattico da una concentrazione del 90% al 15% si deve aggiungere ad un litro di A. L. 6 litri di acqua (meglio se distillata); ad un litro di A.L. all'80%, 5,2 di acqua; ad un litro di A.L. al 70%, 4,3 litri d'acqua e ad un litro di A.L.al 60%, 3,4 litri d'acqua. La soluzione va posta in una semplice spruzzatore per fiori da balcone.

Utilizzo: Si deve estrarre telaino per telaino e spuzzare uniformemente sulle api il prodotto in ragione di 5 ml per facciata (lievi sopradosaggi non sono pericolosi l'importante è non far diventare le api nere). Bagnare tutte le api.

Numero di trattamenti e tempi di esecuzione:2 trattamenti a distanza di circa 7 giorni sono sufficienti in assenza di volo e covata ad abbattere un gran numero di varroe. Altrimenti si devono eseguire 4-5 trattamenti a distanza di 4-7giorni,. Ogni trattamento può essere eseguito in circa 4 minuti. Non è obbligatorio ma consigliabile il telaino diagnostico o fondo antivarroa.

Effetti sulle api: Non si sono evidenziati mai effetti negativi sulle api (se si rispetta il fatto che non debbono diventare nere). Un po' la covata disopercolata potrebbe soffrirne se raggiunta direttamente dall'acido lattico (ma di solito vi sono sopra leapi).

Residui: E' sicuramente uno dei prodotti piùtranquilli dal punto di vista del residui nel miele e nella cera per gli effetti sull'apicoltore. Infatti l'acido lattico è un prodotto naturale (uno dei pochi usati in apicoltura) e può essere assunto anche in dosi alte senza che provochi danni. Non utilizzare, comunque, in presenza di melario e cercare di non respirare le fini goccioline che si formano durante il trattamento.

Precauzioni: L'acido lattico diluito al 15% è,a nostro avviso, deperibile, è quindi meglio non farne grandi scorte e prepararlo poco prima della somministrazione.

Efficacia:buona (90-95% di caduta varroa)in assenza di covata e di volo, altrimenti è piùbassa.

Laboriosità: elevata.

Nota: è un ottimo prodotto da utilizzare a ottobre-novembre in quanto, in questo periodo, è molto efficace. Può comunque essere usato ogni qual volta si prende un telaino in mano (visite primaverili, produzione di nuclei artificiali, ecc),e sugli sciami per abbattere comunque un buon numero di varroe.