Antibiotici nel miele:comunicato di Altroconsumo


Miele: italiano si', garantito no 18-10-2005

La nostra denuncia sul miele contenente residui di antibiotici (farmaci vietati in questo prodotto) ha sollevato, è proprio il caso di dirlo, un vespaio. La Federazione apicoltori italiani si è subito affrettata a dichiarare, con un discorso dal chiaro sapore protezionistico, che il miele prodotto nel nostro Paese è a norma di legge e sicuro, invitando a consumare soltanto quello prodotto dalle nostre api. I problemi, secondo il presidente della Fai, deriverebbero dai prodotti di importazione, in particolare da quelli provenienti dai Paesi extraeuropei, come Cina, Cile e Argentina, in cui non esistono controlli rigorosi come da noi (e in cui, in alcuni casi, il trattamento con antibiotici delle api malate è consentito). Peccato, però, che i nostri esami dicano esattamente il contrario. Dei sei prodotti contaminati, infatti, tre si dichiarano italiani (Delizia miele millefiori, Terre d’Italia miele di acacia di Toscana, Terre d’Italia miele di millefiori di Umbria), e lo sono al 100%. Una conferma che viene dalla nostra ulteriore analisi sul polline, grazie alla quale abbiamo identificato la provenienza di questi prodotti in modo inconfutabile.

Il problema dell’uso di farmaci vietati nella produzione di miele non è quindi una prerogativa dei Paesi stranieri.
Anche da noi, infatti, alcuni apicoltori troppo “leggeri” sembrano non disdegnare questa efficace scorciatoia per incrementare la produzione, a discapito della qualità (la legge e i dettami della buona prassi aziendale, invece, prevedono che le famiglie di api che manifestano i primi sintomi di malattia siano distrutti).

A nulla serve, dunque, fregiarsi di una fascia tricolore, se chi opera al di fuori della legge non viene adeguatamente controllato e sanzionato.
La nostra segnalazione riguardo alle contaminazioni nella pappa reale e nel miele ha intanto prodotto qualcosa di concreto: Aboca ha disposto la sostituzione di tutti i suoi prodotti a base di pappa reale, mentre Auchan e Sma hanno sospeso cautelativamente dalla vendita tutti i lotti di miele d’acacia e predisposto un piano di analisi straordinario.

da http://www.altroconsumo.it/map/show/23241/src/88921.htm