UnApi

Unione Nazionale Associazioni Apicoltori Italiani

Riconosciuta dal MIRAAF quale Unione di Associazioni di Produttori con D.M.9596348 del 28-11-1996

SANT'AMBROGIO AIUTACI TU

IL MALTEMPO NON FERMA GLI

OLTRE DUEMILA APICOLTORI

IN PIAZZA A MILANO

PER OTTENERE UNA BUONA LEGGE DALLA UE

A DIFESA DEL MIELE NATURALE

Grande successo di presenze, di fantasia la manifestazione promossa dall'Unione degli apicoltori nella città di Sant' Ambrogio, patrono delle api;nonostante le proibitive condizioni climatiche.

"Se fate morire l'apicoltura muore l'ambiente e l'agricoltura",questo lo slogan più ascoltato.

La sfilata è stata aperta da un grande striscione (che elenca tutte le anime impegnate in questa battaglia) portato da una prima fila di apicoltrici seguite dalla banda musicale e da decine e decine di sindaci in tricolore,di gonfaloni delle città del miele.Poi ancora camion carichi di alveari( limitati ad una presenza simbolica per non arrecare eccessivo disturbo alla circolazione stradale)altri camion con allegorie:campane di chiesa che chiamano alla riscossa la cultura mediterranea della qualità, grandi api di cartapesta che ronzano intorno al volto di Prodi e lo invitano a non barattare la sicurezza alimentare.

Quindi gli ambientalisti di Legambiente e del WWF,gli agricoltori con la Coldiretti e la CIA, le associazioni dei consumatori.

Si apre poi il settore delle migliaia di apicoltori, con delegazioni da tutte le regioni d'Italia, con i loro prodotti tipici: dai liguri con la focaccia,agli emiliani con il parmigiano ai i siciliani con le arance ed il miele d'agrumi.

Una delegazione nutrita di apicoltori provenzali testimonia la solidarietà di tutta l'apicoltura francese e la comunanza di una cultura che non vuole soccombere all'omologazione.

Tra i tanti slogan questi quelli di maggior effetto:"no alla truffa industriale-w il miele naturale" "l'apicoltura preserva la natura in cambio la CEE preserva la Nestlè" "W l'europa dei consumatori no all'europa dei truffatori" "w il miele naturale w il vergine integrale"

Vasetti di miele, aperitivi al miele, materiale informativo della mobilitazione offerti, a iosa, nei banchetti dove si raccolgono le firme della petizione contro la "legge truffa sul miele"

L'impianto di amplificazione che in continuazione elenca le adesioni e le prese di posizione dei comuni, delle Regioni, della Camera dei Deputati così come quelle di R. Formigoni come dei parlamentari e degli europarlamentari: F. Fiori, G.Celli ,F. Tattarini,U. Bossi, G.Sacconi .

Tutti hanno aderito alla lettera aperta inviata al Presidente della Commissione Europea per chiedere che la direttiva sul miele venga modificata in modo da tutelare il consumatore rendendo obbligatoria sull'etichetta l'indicazione di origine geografica; definendo modalità di analisi e controllo efficaci contro adulterazioni e frodi; stabilendo standard di qualità a seconda dell'origine botanica e dei processi di produzione cui viene sottoposto e che venga, finalmente, riconosciuta l'Attestazione di Specificità per il Miele Vergine Integrale.

Unica nota stonata l'incomprensibile veto frapposto dalla sovrintendenza alle belle arti al volo della mongolfiera che porta il no di consumatori ed apicoltori a Bruxelles

Nonostante il divieto di volo il successo di partecipazione è tale,il consenso raccolto è tale che con i discorsi in chiusura della manifestazione il messaggio arriverà forte e chiaro nelle competenti sedi comunitarie.

UNAAPI (0143 323778-Cell. 0335 6279401 -E mail:frapane@tin.it)

UNIONE DEGLI APICOLTORI (UNAAPI ), LEGAMBIENTE, WWF

SLOW FOOD, CONFEDERAZIONE NAZIONALE COLTIVATORI DIRETTI, CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI ( CIA ), OSSERVATORIO NAZIONALE DEL MIELE, ASSOCIAZIONE CONSUMATORI UTENTI ( A.C.U.), MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO (MDC ),