Peste europea e kit V ita
E u rope: comparazioni
dei risultati al micr o s c o p i o
Comparazione tra il kit per la diagnosi della peste europea (Vita Europe)
e l’osservazione microscopica diretta
in campioni di larve sospette di peste europea.
- Covata colpita da
peste europea.

La peste europea è una
malattia della covata
causata da M e l i s s o c o c c u s
p l u t o n i u s e successivamente
amplificata da batteri secondari
quali: Bacterium eurydice,
Bacillus laterosporus, Paenibacillus alvei e Enterococcus
f a e c a l i s.
La malattia colpisce
principalmente la covata non
o p e rcolata provocando la morte
delle larve di 4 - 5 giorni di
vita e anche la covata opercolata
prima di trasformarsi in
pupa (Foto 1).
L’infezione normalmente si
sviluppa in primavera – inizio
estate in cui le famiglie si trovano
in pieno sviluppo. Le larve
colpite si presentano all’inizio
di colore bianco opaco
per poi trasformarsi in giallo
fino al bruno più o meno scuro.
Le larve disseccate, a differenza
di quelle colpite dalla
peste americana, si presentano
sotto forma di scaglie facilmente
asportabili dalle cellette.
La malattia è stata identificata
in numerosi paesi (America
del Nord e del Sud, Australia,
Europa, Indie, Africa) ed è
inscritta nella lista B dell’Offic e
I n t e rnational des Epizooie. La
malattia è molto variabile e a
volte passa inosservata, la
maggior parte
delle colonie infette mostra
soltanto pochi segni visibili
che spesso spariscono in modo
spontaneo prima della fine
di ogni stagione.
A volte però
la malattia si sviluppa fino a
c o m p ro m e t t e re la sopravvivenza
delle famiglie colpite. La
maggior parte dei campioni
sospetti, spesso, non viene inviata
ai laboratori per gli opportuni
esami per cui a questi
vengono attribuite impro p r i amente
altre cause come, viro s i ,
para peste, avvelenamenti ecc.
Infine l’infezione rimane enzootica
all’interno di colonie
individuali e può apparire negli
anni successivi.
L’isolamento di M e l i s o c o c c u s
p l u t o n i u s risulta complesso,
principalmente perché accompagnato
da batteri secondari di
più facile isolamento, inoltre
l’esame richiede tempi lunghi
da 4 giorni ad una settimana.
Materiali e Metodi
Scopo dell’indagine è stato di
c o m p a r a re due metodi aff i d abili
in grado di ridurre i tempi
diagnostici e di superare le
d i fficoltà nell’isolamento batterico.
Durante il 2004 diverse larve,
p roveniente da diff e renti campioni
sospetti di peste Euro p e a
sono stati sottoposte contemporaneamente
al Kit per la
diagnosi della peste euro p e a
( Vita Europa) e all’esame microscopico
diretto.
Le analisi sono state condotte
sia in larve di 1-2 giorni prima
di essere opercolate sia in larve
opercolate prima di essere
t r a s f o rmate in pupe. Il Kit, simile
come tecnologia a quelli
usati per la diagnosi della gravidanza,
reagisce specificatamente
agli anticorpi associati a
Melisococcus plutonius.
L’esame microscopico è stato
eseguito, su vetrino, su strisci
sottili di porzione di larve o/e
di intestino, colorate con il
metodo di Gram.
Risultati e Discussioni
Un risultato positivo al Kit è
indicato dalla comparsa della
linea del test T e della linea di
controllo C, mentre un risultato
negativo è indicato solo della
comparsa della linea di controllo
C (Foto 2).
Foto 2 - Un risultato positivo al
Kit è indicato dalla comparsa
della linea del test T e della
linea di controllo C;
un risultato negativo è indicato
solo dalla comparsa della linea
di controllo C.
I n o l t re un risultato negativo
del test non garantisce l’assenza di infezione da Peste Europea
nell’apiario in esame.
I campioni di larve risultati
positivi al Kit diagnostico sono
stati confermati all’osservazione
microscopica: l’esame
ha rilevato batteri morf o l o g icamente
simili e caratteristici
per Melisococcus plutonius:
cocchi lanceolati Gram positivi,
singoli, a coppia o in corte
catene di varie dimensioni o
anche ad ammassi, a volte associati
con batteri secondari:
corti bastoncini Gram negativi
o bacilli Gram positivi o/e
s p o re simile a P. alvei o s s e rvati,
quest’ultimi principalmente
in larve percolate (Foto
3, 4, 5 e 6 7).
Foto 3 e 4 - Melissococcus plutonius: osservazione micro s c o p i c a
di porzione di intestino proveniente da covata non opercolata e
colorata con il metodo di Gram. Risultato positivo al Kit: cocchi
lanceolati Gram positivi, singoli, a coppia, in corte catene.

Foto 5 - Coltura mista di bacilli Gram positivi
e cocchi riferibili a Melissococcus plutonius da larve
di covata non opercolata positiva al Kit.
Foto 6 - Osservazione microscopica delle larve
positive: cocchi lanceolati Gram positivi isolati e a
coppia insieme a spore di Paenibacillus alvei.
Foto 7 - Larve di covata
opercolata positive al Kit.
I campioni risultati negativi al
Kit, all’osservazione micro s c opica
hanno mostrato solamente
bacilli Gram positivi, bastoncini
Gram negativi e spore.
Il Kit diagnostico è molto pratico
e valido per una diagnosi
da campo, mentre la colorazione
di Gram, eseguita principalmente
dall’intestino, risulta
un buon metodo diagnostico
specialmente quando
risulta difficoltoso l’isolamento
di Melisococcus plutonius o
quando si necessita di una
diagnosi rapida.
In molti paesi come ad esempio
Inghilterra, Australia ecc.
già da diversi anni l’analisi mic
roscopica eseguita su porzioni
di larve viene utilizzata come
test di routine per la diagnosi
di questa malattia principalmente
quando non è richiesto
o non è necessario l’isolamento
batterico.
I due metodi sopra descritti,
non vogliono affatto sostituirsi
all’indagine microbiologica classica
o alle nuove tecniche di
biologia molecolare come la
PCR, ma senz’altro sono semplici
e di aiuto nella diagnostica
di questa malattia principalmente
nelle indagini condotte a livello
territoriale quando si necessita
di una risposta in bre v e
tempo e con una riduzione dei
c o s ti di laboratorio.
References
- Bailey, L; Ball. B.V ( 1991)
- Honey Bee Patology second edition Academic Press London,
UK 193 pp.
- Bailey, L., Collins M.D. ( 1982)
- Reclassification of “Streptococcus pluton “(White) in a new
genus Melisococcus, as Melisococcus pluton nom. re v . ;
comb. nov. Journal of Applied bacteriology 53. 215-217
- Manual of European Foulbrood, Chapter 3.8.3
- OIE Manual of standards for diagnostic test and vaccines
2000. Office international des Epizooties, Paris
- Michael AZ Hornitzky; Lisa Smith
- Pro c e d u re for the culture of Melisococcus Pluton from diseased
brood and bulk honey samples
- Journal of Apicoltural research 37(4): 293-294 (1998)
Pietro Arculeo,
Anna Maria Di Noto,
Santo Caracappa
Istituto Zooprofilattico
Sperimentale della Sicilia-Palermo
Ricerca presentata al First European
Conference of Apidology (EurBee)
Udine 19-23 settembre 2004
Su gentile concessione dell’autore e della rivista L’apis
