Ludovico Ariosto

 dai Cinque canti, V 46 4-8
 
 

[…]
Rinaldo, che quel dì molto era adorno
d’un ricco drappo di color cilestro                               5
sparso di pecchie d’or dentro e d’intorno,
che cacciate parean dal natio loco
da l’ingrato villan con fumo e foco.