Giovanni Pascoli

da   Odie inni
 

da Alle Kursistki, vv. 1-7
[“Le kursistki sono le studentesse russe”: nota dell’autore]

Brevichiomate sorelle,
api operaie, già sparve
l’ombra del verno, e già fanno
l’api il lor miele per quelle
ch’oggi son torpide larve,                            5
oggi, ma che voleranno
       domani.

[…]
 

da Poemi conviviali

da I gemelli, vv. 15-28

[…]

   E il suo gemello la richiese al padre                          15
meditabondo. Egli accennò lontano.
E la richiese alla soletta madre,
che gli sorrise, e lacrimò più tanto.
“Sappi: è nel prato asfòdelo… C’è bello…
Lieta, sebbene senza il suo gemello…                         20
No, non è sola, ma tra un fitto sciame… 
Un fiore hanno alla sete ed alla fame…
Sì: tu ci andrai… Sì: la vedrai… tra giorni…
Resta con me! s’ora ci vai, non torni!”
Ma il giovinetto andò per prati e boschi,                     25
sempre cercando. Un giorno seguì l’api
a un prato, le ronzanti api ad un fonte.
Nelfonte ritrovò la sua sorella.

[…]