Glossario di apicoltura


A B C D E F G I L M N O P R S T U V Z

 

 

Camera calda

Stanza dotata di termostati umidificatori deumificatori, erogatori nebulizzanti

 

Candito

Miscela di acqua, zucchero e miele. Viene fornito alle api che hanno poche scorte

 

Cantare ( della regina sfarfallata)

Sia le regine vergini che le regine feconde emettono suoni con frequenza da 20 a 1280 Hertz

 

Carnica(ape)

Ape della Carinzia e Slovenia di aspetto simile alla ligustica di indole mite e si serve di poca propoli

 

Cassetta di spedizione

Per gli sciami o nuclei in genere di cartone, è un vuoto a perdere

 

Cassetta portasciami

Cassettino in legno o polistirolo che può contenere cinque sei telaini da nido. Utile per i lavori in apiario nel mettervi i favi che si ispezionano, invece che posarli per terra. E nel raccogliere gli sciami

 

Cassone p.pappa reale

Formato da due nidi laterali, ciascuno di 10 telaini e un nucleo centrale di sette telaini separati da due diaframmi nei quali al centro c'è un foro circolare di dieci centimetri di diametro, con incorporato escludi regina a barrette.

 

Caucasica(ape)

Ape del Caucaso simile all'ape carnica, tende a sciamare poco

 

Cella

La costruzione comincia a partire da una base a forma di cuspide con tre losanghe inclinate di 109°28' , su cui le api premendo contemporaneamente ai lati innalzano le pareti cellulari a forma esagonale,con un inclinazione tra i 9 e 13 gradi, sufficiente a impedire il deflusso del miele liquido immagazzinato nelle celle.

 

Cella opercolata

 La cella viene opercolata se contiene miele maturo, o covata

 

Cella reale

 Cella grande a forma di ghianda e rivolta dall'alto verso il basso

 

Cera d'api

 La composizione chimica della cera è una miscela di oltre trecento sostanze;gli idrocarburi, gli esteri e gli acidi sono prevalenti. Per produrre la cera l'ape consuma enormi quantità di zuccheri, fruttosio, glucosio e saccarosio;costituiti da elementi chimici (C,H2,02) che combinati insieme si ritrovano nella cera.

 

Ceraiola

 Nella costruzione, le api, formano catene a gruppi compatti ,all'interno la temperatura si mantiene sui 35° necessaria per modellare la cera.

 

Cipriota(ape)

 Apis mellifica cypria, originaria dell'isola di Cipro

 

Clippaggio

 Taglio di una o due ali dell'ape regina.In questo modo lo sciame primario che abbandona l'alveare si ferma a pochi metri di distanza dall'arnia

 

Colonia da fuchi

 Allevamento di fuchi da famiglie selezionate, produttive mansuete e non sciamatorie per l'inseminazione artificiale e per i periodi di assenza naturale di fuchi.

 

Colonia sovrappopolata

 Abbondanza di bottinatrici rispetto alle nutrici

 

Colori

 L'ape riesce a percepire alcuni colori a differenza dell'occhio umano che percepisce i colori dal rosso al violetto. Il campo di visione è contratto verso il rosso e dilatato verso l'ultravioletto (invisibile all'occhio umano) per le api è un vero e proprio colore. L'ape vede solo quattro colori: Giallo (arancio, verde giallastro) Verde bluastro Blu Ultravioletto

 

Colorimetro

 Strumento in cui il colore di uno spessore standard di miele, reso liquido, viene confrontato a vista con degli standard forniti con il dispositivo: si tratta quindi ancora di una misura sensoriale, ma resa più obiettiva dal metodo di valutazione

 

Coltello disopercolatore

  Serve per togliere gli opercoli dai favi pieni di miele maturo. Esistono anche coltelli elettrici riscaldati, ma fare attenzione alla temperatura che si raggiunge altrimenti si 'frigge' il miele

 

Confezionamento(del miele)

 Il materiale di gran lunga più diffuso oggi in Italia è il vetro. Il vaso di vetro con la capsula twist-off dà le migliori garanzie di tenuta. Abbastanza comuni anche le confezioni in plastica

 

Combustibile per l'affumicatore

 Strisce di juta, pezzetti di legno marcito cartone ondulato sono i combustibili più comuni usati

 

Comportamento

Aggressivo o docile di una colonia, dovuto a caratteri eriditari ma più spesso dipende dal comportamento e dal modo di lavorare dell'apicoltore

 

Comunicazione acustica

 La vita sociale delle api avviene nel buio dell'arnia. La vista, che è di fondamentale importanza all'esterno, non gioca nell'arnia nessun ruolo per l'interazione delle api. Qui sono i feromoni ad essere essenziali per le comunicazioni. Vibrazioni e suoni hanno la loro parte di importanza. Le api sono in grado di percepire le vibrazioni tramite l'organo subgenuale situato sotto la tibia. Sono esse stesse in grado di produrre vibrazioni coi muscoli delle ali

 

Conducibilità elettrica

 Passaggio di corrente in una soluzione di miele: la misura della conducibilità ha la stessa utilità di quella delle ceneri, ma è molto più rapida. E' inoltre possibile risalire alla quantità di ceneri, dalla conducibilità elettrica, con un semplice calcolo

 

Conduzione dell'apiario

 Tecnica di preinvernamento, di conduzione primaverile, raccolta prodotti dell'alveare e prevenzione e cura di malattie.

 

Consanguineità

 Nel caso delle api l'imparentamento ( o consanguineità ) si manifesta in numerosi modi tra cui alterazioni dell'efficienza e del comportamento. Si presentano diminuzioni delle capacità di sopravvivenza all'inverno, scarsa capacità di raccolto, basso sviluppo di popolazione e alta predisposizione alle malattie.

 

Contaminazione

 La contaminazione batteriologica batteri, lieviti e funghi largamente presenti in natura come Erwinia, Pseudomonas, Flavobacterium e meno frequentemente Clostridium botulinim. Questi organismi si trovano sui favi e sulle pareti dell'arnia. Contaminazione chimica da medicamenti. Biologica per il contatto che le api hanno con gli inquinanti ambientali

 

Controllo della sciamatura

 Tecnica di allevamento, durante le visite primaverili si controllano tutti i favi, se presenti celle reali si distruggono operazione da ripetere fino al primo raccolto ogni settimana dieci giorni. Oppure inserire un feromone sintetico

 

Coprifavo

 Coperchio in legno che si mette sopra il nido o melario. Il coprifavo D-B,di dimensioni 500x435 mm si può formare con più tavolette o con compensato speciale all'incirca di 15 mm e incorniciarlo con quattro regoli laterali di altezza 35 mm. Al centro del coprifavo fare un foro del diametro di 40 mm per poter inserire il nutritore quando necessita, per la chiusura applicare un disco girevole

 

Corpo d'ape

 Il corpo dell'ape operaia adulta è rivestito da uno strato protettivo, provvisto di setole e peli ed è formato di tre parti, la testa, il torace, l'addome

 

Corpo d'arnia

 Fondo, nido , coprifavo tetto

 

Costruire i favi

 Inserimento di telaini con fogli cerei e costruzione delle celle da parte delle api

 

Covata

 Favo con covata, insieme di celle contenenti uova. larve e ninfe

 

Covata calcificata

 Micosi causata dal fungo microscopico Ascosphera apis

 

Covata maschile

 O gibbosa, covata di regina non feconda o diventata fucaiola . O covata deposta dalle api in mancanza di regina

 

Covata pietrificata

 Micosi causata dal fungo Aspergillus flavus

 

Covata raffreddata

 Covata non presidiata dalle api, cāpita quando nel massimo della deposizione della regina c'č un ritorno di freddo

 

Covata sparsa

 Carenza di deposizione della regina, in genere quando la regina č vecchia

 

Cupolini

 Il diametro interno dei cupolini di cera, alla base deve essere di mm 8,3 mentre al bordo superiore il diametro dovrà essere di mm. 8,8 - 9 ; l'altezza di 11/12 mm

 

Cuscino per l'invernamento

  Nei paesi a clima freddo si suol mettere stracci tra il coprifavo e il tettuccio dell'arnia